mercoledì 20 febbraio 2013

New week, Last week

E' cominciata - e per fortuna è già a metà - una nuova settimana che vedo pazzesca per una serie di appuntamenti di lavoro (ufficio, musica, blog e nuova testata) che non so come incastrare.
Ma ce la farò, se non altro vorrei arrivare a sabato integra.
Quest'anno salto la Milano Fashion Week, come era evidente che non mi sarei mossa da Roma, e certo vedere inviti su inviti, buste su buste che si accumulano sul camino e nella mia casella mail un po' mi dispiace, ma sarà per l'autunno.
La Moda non finisce mai, o perlomeno ci prova.

Come ho passato la settimana scorsa? Non riposando mai, certo, ma facendo slaloom e voli tra appuntamenti in ufficio, clienti da seguire, articoli da scrivere ed eventi a cui sono stata invitata e che proprio non volevo perdere.
Sono anche riuscita a vedere il Festival di Sanremo, cosa che non facevo da anni tra l'altro, e mamma mia! Divario assoluto tra chi merita davvero e chi è arrivato li senza la minima competenza tecnica e musicale, ma di grazie ricevute. Ma tant'é, ci siamo molto divertiti.
Sono anche riuscita a soffermarmi sull'umanità che ci circonda e che è davvero molto vasta, su taluni meccanismi che conducono le persone più disparate e meno sospettabili a celare frustrazioni, infantili paturnie e invidie dietro maschere ben adattate al viso e a perbenismi al limite della credibilità.
Ma anche qui, questi ultimi mesi hanno portato con loro parecchie sorprese, alcune certo difficili da superare, altre non belle e deludenti, altre meravigliose.
Perché la vita gira sempre, ed io voglio assecondarla nella parte migliore, seduta sul mio divano con mille progetti aperti.


Ma parlavo di eventi: uno di questi è stato organizzato da MaxMara, nella bella cornice della immensa boutique in via dei Condotti.
Per ragioni di regole stampa, vi racconterò la settimana prossima: mi sono divertita!





Ho trascorso il tempo di quattro chiacchiere e un caffè da Chanel, in via del Babuino, coccolata da una gentilissima assistente alle vendite come non ne vedevo da tempo: solare, sorridente, bella e preparata.
Ho scelto qualcosina, diciamo, non scrivo nulla per scaramanzia. 




Ho comprato un the che mi permetto di consigliarvi caldamente: sa di buono, agrumi e fiori delicati. Si chiama Marie Antoniette, ovviamente è il MIO the.
Ho promesso al romano che per lui prenderò il Re Sole. Se lo merita.
Ah, da Ladurée naturalmente, che qui a Roma trovate in via Borgognona.





Ho comprato un paio di ballerine glitterate - ancora, si - e con piccole borchie. Simpaticissime e molto comode, Zara.



Un altro evento meraviglioso in quanto tale e nella sua location, la splendida Terrazza degli Aranci al Rome Cavalieri Waldorf Astoria, è stata la presentazione di un libretto di viaggio su Roma, un piccolo gioiello che tutti gli appassionati della città eterna dovrebbero avere.
Il libretto è stato confezionato a quattro mani da due top manager viennesi con la passione dei viaggi.
La penna è di Karin Strahner mentre gli acquarelli sono di Franz S. Englhofer, insieme ci raccontano itinerari diversi dai soliti turistici.
Già uscito in versione tedesca, ecco quella inglese. 
Non perdetevela.

Karin Stranher e Franz S. Englhofer



Where in Rome:

MAX MARA store - via dei Condotti n. 17-19/A

Ladurée - via Borgognona 4c

ZARA - via del Corso, 189

Rome Cavalieri Waldorf Astoria Hotel & Resort - via Cadlolo, 101